American Motors Pavia


American Motors Pavia (AMP) nasce nel 2005, esattamente un anno dopo la prima edizione di Hills Race. L’evento che ha portato il puro drag racing in Italia.

Marco, Chicco, Fabio, Roberto e Matteo sono i cinque promotori del Club, spinti dalla comune passione per le due ruote più famose al mondo, le Harley-Davidson e per le emozioni del potente otto cilindri americano.


Noi soci fondatori ci conosciamo da circa 20 anni ma all’inizio eravamo molti di più. La numerosissima compagnia di motociclisti si è via via sfoltita mediante una naturale selezione che ha permesso ai sopravvissuti di instaurare un rapporto profondamente affiatato.

Il progetto Hills Race è nato al tavolo di una birreria di provincia, durante un inverno gelido e nebbioso della “contea pavese”, mettendo insieme le stravaganti idee, a tratti utopiche, di ciascuno di noi.

Si partiva con progetti fantascientifici, per poi tornare con i piedi per terra e tentare di afferrare “la vacca per le balle” come si dice da queste parti, ovvero ottenere il permesso da quell’aeroporto di Rivanazzano che sembrava così irraggiungibile.  

L’avvio non è stato per niente semplice: cercare di portare un mix di passioni legate ai motori, ovvero il tuning, le auto americane e le Harley, in un contesto alquanto anomalo. La necessità di sfogare, nelle poche ore a disposizione di pista libera, la voglia di accelerazione su quel lungo rettilineo solitario e poter sfidare l’amico, ha innescato il meccanismo.

Nel 2005, dopo aver ottenuto la fiducia della direzione aeroportuale per il successo riscontrato l’anno precedente, abbiamo iniziato a sperimentare ciò che più avanti sarebbe diventato un vero e proprio spettacolo.

I tuning si sono con il tempo autoesclusi e gli amici “Maggiolini” si sono pian piano avvicinati, annusando l’odore della gomma bruciata ma anche della festa e del divertimento che, sotto il cielo a stelle e strisce, colorava ormai da cinque edizioni il nostro Hills Race.

American Motors Pavia ora può contare sul totale appoggio degli Hot Heads Garage e del loro parco di Volkswagen vintage, rigorosamente air-cooled, agguerritissimo in pista e coloratissimo fuori;  della Sadurano Motorsport nella direzione della gara ufficiale Aci-Csai, che guida l’attività sperimentale dell’accelerazione drag-racing; il prezioso impegno di car club amici nella gestione del reparto Hot Rod e Classic Car pre ’65, cultura kustom pura; brand automotive internazionali che hanno fatto entrare di diritto Hills Race nel proprio calendario ufficiale eventi. Non ultimo, il prestigioso bike-show organizzato dalla rivista di riferimento nel settore. Con il tempo abbiamo ottenuto sostegno da parte di partner e sponsor che investono in Hills Race per le sue grandi potenzialità comunicative oltre che puramente sportive.


Tornando al tema AMP… creare questo sodalizio per tentare di fare qualcosa di speciale, riuscirci solo con il lavoro duro e la semplicità del nostro carattere, saper trattare con rispetto prima di tutto ogni singolo amico che compone il team di circa 50 persone che lavorano ininterrottamente per quasi una settimana, sentirsi dire “anche quest’anno ho preso ferie dal lavoro a settembre così sono in aeroporto con voi a dare una mano”, ci riempie il cuore. Significa che stai facendo del bene, che stai regalando emozioni, che riesci a far venire la pelle d’oca ogni anno, grazie ad Hills Race, a migliaia di persone. Tutto questo con la sola capacità di unire tre realtà diverse ma profondamente legate tra loro: le U.S. car, i Maggiolini vintage e le Harley, in un contesto che automaticamente rilascia nell’aria la voglia di assaporare la tua passione e quella degli altri. 

Hills Race è impegno serio ma anche un rischio. Ci sono altre realtà, molto più importanti di noi, che potrebbero fare le cose dieci volte più in grande, ma non ci sono ancora riusciti e sapete il perché? Mancano le fondamenta, manca la base! 

AMP non è solo drag racing, raduno, musica, ma anche aggregazione forte, fortissima, per qualcosa che solo se sei partito nel tuo viaggio in sella ad un bicilindrico di Milwaukee puoi comprendere fino in fondo. Il bello è che non tutti riescono a capirlo, non tutti riusciranno a capirlo ed è per questo che noi semplici ragazzi di contea ci riteniamo tanto fortunati. Questa è AMP….questa è l’American Motors Pavia